Dieta per il diabete di tipo 2: cosa fare e cosa non fare

Il diabete mellito non ha gradi chiaramente definiti che possono essere espressi da indici numerici. Di solito si distinguono gradi lievi, moderati e gravi del decorso della malattia. Ma ci sono due varietà di questa malattia: il primo tipo (insulino-dipendente) e il secondo tipo (insulino-indipendente).

verdure per il diabete di tipo 2

È particolarmente importante che tali pazienti aderiscano alle regole dell'alimentazione razionale, poiché in questo caso è la correzione della dieta il principale metodo di trattamento.

Perché dieta?

Nel diabete di tipo 2, la sensibilità dei tessuti all'insulina è ridotta e si verifica insulino-resistenza. Nonostante la produzione sufficiente di questo ormone, il glucosio non può essere assorbito ed entrare nelle cellule nella giusta quantità, il che porta ad un aumento del suo livello nel sangue. Di conseguenza, il paziente sviluppa complicazioni della malattia che colpiscono le fibre nervose, i vasi sanguigni, i tessuti degli arti inferiori, la retina dell'occhio, ecc.

La maggior parte dei pazienti con diabete di tipo 2 sono in sovrappeso o addirittura obesi. A causa di un metabolismo lento, il processo di perdita di peso non è così veloce per loro come per le persone sane, ma è estremamente necessario per loro ridurre il peso. La normalizzazione del peso corporeo è una delle condizioni per una buona salute e il mantenimento della glicemia al livello target.

Cosa mangiare con il diabete per normalizzare la sensibilità dei tessuti all'insulina e abbassare la glicemia? Il menu giornaliero del paziente dovrebbe essere ridotto in calorie e contenere per lo più carboidrati lenti, non veloci. Di solito, i medici raccomandano di attenersi alla dieta numero 9. Nella fase di perdita di peso, la quantità di grasso nei piatti dovrebbe essere ridotta (è meglio dare la preferenza ai grassi di origine vegetale). Per un diabetico è importante assumere abbastanza proteine, poiché è un materiale da costruzione e contribuisce alla graduale sostituzione del tessuto adiposo con le fibre muscolari.

L'alimentazione razionale migliora la sensibilità dei tessuti all'insulina e normalizza la regolazione dei livelli di zucchero nel sangue.

I principali obiettivi della dieta per il diabete di tipo 2:

  • perdita di peso e riduzione del grasso corporeo;
  • normalizzazione dei livelli di glucosio nel sangue;
  • mantenere la pressione sanguigna entro limiti accettabili;
  • abbassare il livello di colesterolo nel sangue;
  • prevenzione delle gravi complicanze della malattia.

Una dieta per il diabete di tipo 2 non è una misura temporanea, ma un sistema che deve essere seguito costantemente. Questo è l'unico modo per mantenere la glicemia a un livello normale e mantenere una buona salute per lungo tempo. Nella maggior parte dei casi, basta passare a una corretta alimentazione per tenere sotto controllo il diabete. Ma anche se il medico raccomanda al paziente di assumere pillole ipoglicemizzanti, ciò non annulla affatto la dieta. Senza il controllo nutrizionale, nessun metodo medico porterà un effetto duraturo (nemmeno le iniezioni di insulina).

cibo sano per il diabete di tipo 2

Cibi sani e naturali aiutano a mantenere i normali livelli di zucchero nel sangue e a controllare la pressione sanguigna.

Metodi di preparazione del cibo

Nel diabete di tipo 2, è auspicabile che i pazienti preparino il cibo in modo delicato. I migliori tipi di cottura sono i processi culinari come la cottura a vapore, l'ebollizione e la cottura al forno. I fritti possono essere consumati solo saltuariamente dai diabetici, ed è preferibile cuocerli in una piccola quantità di olio vegetale, o meglio ancora, su una griglia con rivestimento antiaderente. Con questi metodi di cottura viene preservata la massima quantità di vitamine e sostanze nutritive. Nella forma finita, tali piatti non appesantiscono il pancreas e altri organi del tubo digerente.

Puoi anche stufare i piatti nel tuo stesso succo, scegliendo solo cibi a basso contenuto calorico e a basso contenuto di grassi. Non è desiderabile aggiungere al cibo salse acquistate in negozio, marinate e una grande quantità di sale. Per migliorare il gusto, è meglio utilizzare condimenti consentiti: verdure, succo di limone, aglio, pepe ed erbe aromatiche essiccate.

Carne

La carne è una fonte di proteine molto importante per i diabetici perché contiene aminoacidi essenziali che non possono essere prodotti dal corpo umano. Ma scegliendolo, devi conoscere alcune regole per non danneggiare accidentalmente la tua salute. Innanzitutto, la carne deve essere dietetica. Per i malati, il pollo, il tacchino, il coniglio e il vitello magro sono i migliori. In secondo luogo deve essere perfettamente fresco, non deve contenere un gran numero di vene e film muscolari, poiché vengono digeriti a lungo e possono creare una sensazione di pesantezza, rallentando l'intestino.

La quantità di carne nella dieta dovrebbe essere limitata, ma allo stesso tempo la dose giornaliera dovrebbe fornire a una persona una quantità sufficiente di proteine. La distribuzione di proteine, grassi e carboidrati è selezionata individualmente per ogni paziente dal medico curante. Dipende da molti fattori: peso, indice di massa corporea, età, caratteristiche anatomiche e presenza di malattie concomitanti. Il rapporto opportunamente selezionato di calorie e sostanze nutritive assicura il normale apporto del corpo di energia, vitamine e minerali.

Tipi di carne vietati per il diabete:

  • oca;
  • anatra;
  • Maiale;
  • montone;
  • manzo grasso.

I pazienti non devono mangiare pancetta, carni affumicate, salsicce e brodi ricchi di carne. È consentito cucinare zuppe con carne di pollame, ma l'acqua deve essere cambiata dopo la prima bollitura. Non puoi cucinare la zuppa con il brodo di ossa, perché è difficile da digerire e crea un carico extra sul pancreas e sul fegato. La pelle deve sempre essere rimossa dal pollame durante il processo di cottura in modo che il grasso in eccesso non entri nel piatto. È sempre meglio dare la preferenza al filetto e alla carne bianca, in cui è presente una quantità minima di tessuto connettivo e striature di grasso.

olio d'oliva per il diabete di tipo 2

È auspicabile sostituire al massimo i grassi animali con grassi vegetali. Gli oli di oliva, mais e semi di lino sono considerati i più benefici per i pazienti diabetici.

Un pesce

Il pesce deve essere presente nella dieta di un paziente diabetico almeno una volta alla settimana. È una fonte di proteine, grassi e aminoacidi sani. Il consumo di prodotti ittici aiuta a migliorare le condizioni di ossa e muscoli e contribuisce anche alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. Il pesce più utile consentito, secondo le regole della dieta, per i diabetici è il pesce magro, cotto al forno o al vapore.

I diabetici possono mangiare tilapia, nasello, merluzzo, tonno, merluzzo. Si consiglia inoltre di inserire periodicamente nella propria dieta il pesce rosso (trota, salmone, salmone), in quanto ricco di acidi omega. Queste sostanze biologicamente attive proteggono il corpo dallo sviluppo di malattie cardiovascolari e aiutano a ridurre il livello di colesterolo "cattivo".

I pazienti non devono mangiare pesce affumicato e salato, perché può causare problemi al pancreas, oltre a provocare la comparsa di edema e lo sviluppo di ipertensione. Poiché il diabete di tipo 2 di solito si sviluppa nelle persone di mezza età e negli anziani, i problemi di pressione alta sono rilevanti per molti di loro. L'uso di cibi molto salati (compreso il pesce rosso) può provocare sbalzi di pressione e peggiorare le condizioni del cuore e dei vasi sanguigni.

Quando si cucina il pesce, è meglio aggiungere una quantità minima di sale, sostituendolo con altre spezie e condimenti. È auspicabile cuocerlo senza aggiungere olio, poiché questo prodotto stesso contiene già una certa quantità di grassi sani. Affinché il filetto non sia asciutto, può essere cotto in forno in uno speciale manicotto di plastica. Il pesce cucinato in questo modo contiene più umidità e ha una consistenza fondente.

Ai diabetici è vietato mangiare pesce bianco di varietà grassa (ad esempio pangasio, nototenia, aringa, pesce gatto e sgombro). Nonostante il gusto gradevole, questi prodotti, purtroppo, possono provocare la comparsa di chili di troppo e causare problemi al pancreas. Il pesce e i frutti di mare magri sono una sana fonte naturale di vitamine e minerali che vengono perfettamente assorbiti dal corpo.

gamberetti per il diabete di tipo 2

È utile per i diabetici mangiare pesce bollito. Gamberetti, calamari e polpi contengono una grande quantità di proteine, vitamine e fosforo.

Verdure

La dieta per il diabete di tipo 2 si basa sulla predominanza di cibi vegetali nella dieta, quindi le verdure in qualsiasi forma dovrebbero essere una parte importante del cibo che mangiano i malati. Contengono pochissimo zucchero e allo stesso tempo sono ricchi di fibre, vitamine e altri preziosi elementi chimici. Le verdure più utili per il diabete sono verdi e rosse. Ciò è dovuto al fatto che contengono una grande quantità di antiossidanti che prevengono la formazione di radicali liberi dannosi. Mangiare pomodori, cetrioli, peperoni dolci e cipolle verdi può aumentare l'immunità umana e migliorare la digestione.

Anche le seguenti verdure sono utili per i pazienti:

  • cavolfiore;
  • topinambur;
  • zucca;
  • cipolle e cipolle blu;
  • broccoli;
  • ravanello;
  • zucchine e melanzane.

Le barbabietole sono anche molto utili per i diabetici, poiché contengono aminoacidi, enzimi e carboidrati lenti. Non ci sono grassi in questo ortaggio, quindi il suo contenuto calorico è basso. I piatti di barbabietola hanno proprietà antinfiammatorie e antisettiche, aumentano l'immunità e rafforzano le pareti dei vasi sanguigni. Un'altra importante proprietà delle barbabietole per i diabetici è la regolare regolazione della motilità intestinale, che aiuta ad evitare la stitichezza e una sensazione di pesantezza allo stomaco.

Una dieta equilibrata per il diabete di tipo 2 permette di inserire nella dieta anche le patate, ma questo ortaggio non dovrebbe essere fondamentale nella scelta e nella preparazione dei pasti. Contiene molto amido e ha un contenuto calorico relativamente alto (rispetto ad altre verdure), quindi la sua quantità dovrebbe essere rigorosamente limitata.

Affinché le verdure apportino solo benefici al corpo, devono essere adeguatamente preparate. Se le verdure possono essere consumate crude e il diabetico non ha problemi di digestione, è meglio usarle in questa forma, poiché conserva la massima quantità di elementi utili, vitamine e minerali. Ma se il paziente ha problemi concomitanti con il tratto gastrointestinale (ad esempio malattie infiammatorie), tutte le verdure devono essere sottoposte a un trattamento termico preliminare.

È altamente indesiderabile friggere le verdure o stufarle con molto burro e olio vegetale, poiché assorbono il grasso e i benefici di un tale piatto saranno molto inferiori al danno. I cibi grassi e fritti non solo interrompono l'attività funzionale del pancreas, ma spesso causano anche una serie di chili di troppo.

stufato di verdure per il diabete di tipo 2

Le verdure cotte con olio in eccesso sono ricche di calorie e possono aumentare i livelli di colesterolo nel sangue.

Frutta

Alcuni pazienti, dopo la diagnosi di diabete di tipo 2, cercano di eliminare tutti i frutti dalla dieta, lasciandovi solo mele verdi, acide e talvolta pere. Ma questo non è necessario, poiché la maggior parte dei frutti ha un basso indice glicemico e contiene una piccola quantità di carboidrati e calorie. Per i diabetici sono utili tutti i frutti e le bacche con un indice glicemico basso e medio, perché contengono molte vitamine, acidi organici, pigmenti e composti minerali.

  • mele;
  • pere;
  • mandarini;
  • arance;
  • Pompelmi;
  • albicocche;
  • prugne;
  • ribes;
  • ciliegia;
  • mirtilli;
  • lamponi.

I frutti contengono carboidrati, quindi la loro quantità nella dieta dovrebbe essere limitata. Si consiglia di consumarli al mattino (massimo fino alle 16: 00) in modo che lo zucchero non si trasformi in grasso corporeo. Prima di coricarsi e al mattino a stomaco vuoto, è anche meglio non mangiare la frutta, in quanto ciò può portare a irritazioni della mucosa gastrica e un paio di chili di troppo.

I frutti proibiti per il diabete di tipo 2 sono melone, anguria e fichi perché hanno un alto indice glicemico e sono ricchi di zuccheri. Per lo stesso motivo, è indesiderabile che i pazienti consumino frutta secca come datteri e fichi secchi.

Pesche e banane possono essere presenti nella dieta di un diabetico, ma è consigliabile mangiarle non più di una o due volte alla settimana. Per l'uso quotidiano meglio dare la preferenza a prugne, mele e agrumi, perché aiutano a migliorare la digestione e contengono molta fibra grossolana. Contengono molte vitamine e minerali necessari per il lavoro ben coordinato e completo dell'intero organismo.

La frutta è una delizia sana e gustosa che può aiutarti a superare la voglia di cibi dolci proibiti. I pazienti che mangiano regolarmente frutta trovano più facile seguire una dieta e una routine quotidiana.

Cereali e pasta

Cosa possono mangiare i pazienti dai cereali e dalla pasta? Ci sono molti prodotti consentiti in questo elenco, dai quali puoi cucinare piatti deliziosi e sani. Sono i cereali e la pasta che dovrebbero essere la fonte di carboidrati lenti di cui il paziente ha bisogno per le funzioni e l'energia del cervello. I prodotti consigliati dal medico includono:

  • grano saraceno;
  • avena che necessita di cottura (non cereali solubili);
  • bulgur;
  • piselli;
  • pasta di grano duro;
  • semole di frumento;
  • riso non lucidato;
  • miglio.

È altamente indesiderabile per i diabetici mangiare riso bianco, semola e farina d'avena istantanea. Questi prodotti sono ricchi di carboidrati, calorie e poche sostanze biologicamente preziose. In generale, questi cereali saturano semplicemente il corpo e soddisfano la sensazione di fame. Il consumo eccessivo di tali cereali può portare ad un aumento di peso e problemi con l'apparato digerente.

Ma anche i cereali consentiti devono essere cucinati e mangiati correttamente. È meglio cuocere il porridge in acqua senza aggiungere oli e grassi. È preferibile consumarli a colazione, poiché i carboidrati dovrebbero fornire energia al paziente per l'intera giornata. Questi semplici consigli dovrebbero essere sempre ricordati, poiché i cereali correttamente selezionati e cotti porteranno solo benefici e non danneggeranno la salute umana.

pasti per il diabete di tipo 2

Con il diabete di tipo 2, devi mangiare in modo frazionato. Si consiglia di suddividere la dieta quotidiana in 5-6 pasti.

A cosa si dovrebbe rinunciare?

I pazienti con diabete di tipo 2 dovrebbero escludere completamente tali piatti e alimenti dalla dieta:

  • zucchero e prodotti che lo contengono;
  • piatti grassi preparati utilizzando una grande quantità di verdura o burro;
  • carni affumicate;
  • semilavorati e fast food;
  • marinate;
  • formaggi a pasta dura salati e piccanti;
  • prodotti da forno da farina premium.

Non puoi fare eccezioni alle regole e usare occasionalmente qualcosa dall'elenco dei proibiti. Con il diabete di tipo 2, il paziente non riceve iniezioni di insulina e l'unica possibilità di mantenere la glicemia a un livello normale è mangiare correttamente, osservando altre raccomandazioni del medico curante.

Menu di esempio per la giornata

È meglio preparare un menu per il giorno in anticipo, calcolando il suo contenuto calorico e il rapporto tra grassi, proteine e carboidrati nei piatti. La tabella 1 mostra il contenuto calorico e la composizione chimica di alcuni alimenti ammessi con la dieta n. 9. Guidati da questi dati, dalle raccomandazioni del medico curante e dalla composizione, che è sempre indicata sulla confezione dei prodotti, puoi facilmente creare una dieta con un valore energetico ottimale.

Un esempio di menu per la giornata potrebbe assomigliare a questo:

  • colazione - farina d'avena, una fetta di formaggio magro, pane integrale senza lievito;
  • spuntino: noci o una mela;
  • pranzo - brodo vegetale, petto di pollo bollito o tacchino, porridge di grano saraceno, succo di frutti di bosco;
  • spuntino pomeridiano - frutta consentita e un bicchiere di brodo di rosa canina;
  • cena - pesce al vapore con verdure o ricotta a basso contenuto di grassi, un bicchiere di composta senza zucchero;
  • uno spuntino prima di coricarsi - 200 ml di kefir magro.

La dieta di un diabetico di tipo 2 può essere davvero varia e deliziosa. La mancanza di cibi dolci è compensata da frutta e noci salutari e la carne grassa è sostituita da opzioni dietetiche. Un grande vantaggio di questo menu è che può essere cucinato per tutta la famiglia. La limitazione dei grassi animali e dello zucchero è utile anche per le persone sane, e nel diabete è un prerequisito per mantenere la salute normale per molti anni.